Della serie ci buttiamo a capo fittissimo su nuovi paradigmi senza essere pronti
Un mondo iper tecnologico (beh più o meno stante le condizioni in cui versano molti paesi, nazioni “avanzati”) che non ha avuta altra pensata che non quella di far dipendere la vita di miliardi di esseri umani dalla elettrochimica delle celle alla base delle batterie.
Batterie che in ogni loro declinazione e salsa (ioni di Litio, polimeri di Litio, Piombo, Nichel Cadmio ecc. ecc.) non erano, sono affatto pronte a sopperire a lacune gravissime di sviluppo e ricerca.
Il mondo dell’elettronica e dell’informatica prima, oggi anche quello delle automobili dipende dalle batterie che hanno scarsa capacità in Wh (energia in Watt per ora), scarsissima durata e non solo in termini di fantomatici cicli di carica/scarica ma proprio durata in quanto tale.
Basta vedere i pacchi batterie che equipaggiano i computer portatili, gli smartphone, i tablet ed ogni altro dispositivo portabile anzi no, mobile pronunciato alla italiana però.
Le batterie al Piombo, ahahahahahahahhaha sovviene una risata ingegneristica. Sono qui tra noi da un eone od era geologica ma ancora abbiamo fenomeni del tutto/niente ovvero un minuto prima il tuo prezioso gruppo di continuità ti indica la piena efficenza, un minuto dopo crolla tutto e ti si accende un bel LED (dispositivo ad emissione di luce a semiconduttore) ad indicarti che devi sostituirla, la batteria al Piombo.
E nessuno tra scienziati, ingegneri miei colleghi e meno che meno la cosiddetta, società civile ha da dire niente.
Ci si adegua e fine.
Come le masse si sono adeguate al fatto che l’industria dal vertice ha impedito la facile e rapida sostituzione, proprio delle ridicole batterie in miliardi di computer portatili, smartphone, tablet ecc. ecc.
Tutto bene finché lo dice la massa che va tutto bene.
Poi ovviamente esiste anche il fenomeno non recente dell’estremo Oriente che si è permesso di inondare il mondo decadente, occidentale con una miriade di batterie fasulle, finte nella loro capacità, reale.
Ma va tutto bene non vi preoccupate.
Pericolosità delle batterie
Anche questo è un segreto di Pulcinella ma per enormi interessi economici si fa finta di niente. Vedo però batterie LiPo gonfie, con bei cuscini grigi o neri pericolosissimi; pacchi batterie da decine e decine di kWh che equipaggiano le verdi, automobili elettriche anch’esse potenzialmente pericolose ma tanto è. Ti dicono che i motori a benzina, Diesel esplodono insieme alle automobili che equipaggiano ed ancora…va tutto bene.
Il concetto di normalità gaussiana.