Per le versioni di sistemi operativi Microsoft a fine ciclo di vita
L’aggiornamento in questione si distingue per la sua funzione specifica: modificare i componenti del servizio Windows Update. Lo scopo principale non è quindi implementare correzioni di sicurezza o qualitative, ma consentire al sistema operativo di scaricare e installare automaticamente le versioni più recenti di Windows 10 o 11 quando la versione attualmente in uso si avvicina alla fine del periodo di supporto tecnico.
KB5001716 introduce anche nuove funzionalità per le notifiche di Windows Update. L’aggiornamento è stato distribuito su diverse versioni di Windows, fra cui Windows 11 versione 21H2 e varie iterazioni di Windows 10, dalla versione 22H2 fino alla 2004.
Dopo l’installazione di KB5001716, il sistema è in grado di valutare lo stato del sistema operativo e agire di conseguenza. Microsoft scrive che l’aggiornamento può avviare il download e l’installazione di nuove funzionalità se rileva che la versione attuale del sistema operativo è vicina alla fine del supporto o l’ha già raggiunta. Questo meccanismo automatizzato garantisce che gli utenti possano sempre usufruire delle ultime funzionalità e, soprattutto, delle più recenti protezioni di sicurezza.
Al momento del rilascio, Microsoft non ha segnalato problemi noti associati a questo aggiornamento.
KB5001716 potrebbe risultare poco gradito per gli utenti che volessero rimanere ad una versione non più recente dei sistemi operativi Microsoft, se non che il recente disastro di CrowdStrike ha messo in luce la farlocchita’ dell’informatica moderna.
Elefante dai piedi di argilla che cade miseramente per effetto domino mettendo in crisi un mondo, allo sbando in ogni suo settore ormai.