Il glorioso e più o meno funzionale “Pannello di controllo” dei sistemi operativi Microsoft Windows verrà pensionato, avvicendato in Windows 11 dalle troppo generiche, poco funzionali Impostazioni di sistema.
Francamente non so cosa passi per le dure cervici dei programmatori Microsoft che non ne azzeccano mezza, tacca in buona compagnia comunque di tutta la comunità cosiddetta “open source” anch’essa piena zeppa di problemi con le varie distribuzioni a kernel Linux oppure quelle derivate direttamente da uno dei miliardi di dialetti Unix come FreeBSD che non ha ancora un gestore di partizioni simile a GParted in grado di ridimensionare partizioni con file system ZFS senza patemi d’animo.
Windows 7 a detta di molti ed anche secondo me non andava avvicendato, deprecato in favore degli insulsi 8, 8.1 e poi 10 ed 11 ed il futuro 12 (notare la numerologia perche’ niente e’ casuale) per moltissimo incluso il fatto di aver raggiunto una discreta maturita’ in termini di bug, errori, stabilita’ operativa.
Ma il possente marketing comanda a bacchetta orde di miei colleghi ingegneri prostrati alla causa che non obbiettano mai.
E tanto e’ e sarà nessuno avrà da opporsi più di tanto, due discorsetti ma solo fatti dai soliti tre gatti e via. La massa adotta tutto ciò che il vertice emana, sempre !!!!! Altro che libero arbitrio e bischerate varie.
